Incendio casa: come prevenirlo

Le statistiche ci dicono che negli ultimi anni in Italia gli incendi nelle abitazioni sono aumentati.

Le cause sono da ricercare in un ampio spettro di fatti, sia prevedibili e sia imprevisti: molto spesso si tratta di guasti a impianti elettrici, elettrodomestici o accessori datati a cui non è stata fatta la necessaria e corretta manutenzione. In altri casi, a scatenare l’incendio, possono essere caminetti o stufe lasciati incustoditi o sigarette dimenticate accese vicino a oggetti infiammabili.

Spesso, quando leggiamo di queste casistiche, pensiamo che siano episodi che non ci riguardino ma è bene ricordare che a volte basta pochissimo per innescare un incendio: una piccola disattenzione può avere gravi conseguenze. 

Nella stragrande maggioranza dei casi, però, gli incendi domestici potrebbero essere evitati con l’utilizzo di sensori antincendio e l’adozione di comportamenti più accorti. Ad esempio, è importante fare una corretta manutenzione degli impianti elettrici, staccare regolarmente tutte le spine e utilizzare ciabatte con interruttori on-off.

Circa il 7-10% degli incendi in casa sono causati dalle sigarette, quindi una buona abitudine per evitarli potrebbe essere quella di fumare sempre e solo all’esterno e comunque evitare di fumare a letto o sul divano.

In cucina è importante non lasciare padelle o tegami incustoditi sul fuoco e tenere fiammiferi o accendini in luoghi sicuri e non accessibili ai bambini. 
Attenzione anche al tubo di gomma del gas, è importante controllarne sempre la scadenza e, eventualmente, sostituirlo con un tubo in metallo.

Le conseguenze di un incendio in casa

I materiali e la disposizione degli oggetti all’interno delle abitazioni sono molto diversi tra loro, non esiste una casa uguale alle altre.

Per valutare quali possono essere le conseguenze di un incendio in casa è importante valutare la quantità di calore sviluppabile, che è espressa dal concetto di carico di fuoco e viene determinata dalle modalità di combustione e, quindi, dal tipo e dal volume di materiale combustibile presente in casa.

In base alle caratteristiche dell’ambiente, la quantità di calore viene trattenuta o smaltita: le fiamme e il calore prodotto da un incendio sono causa di ustioni e ipertermia, le conseguenze più immediate di un incendio.

Tuttavia, la maggior parte dei problemi creati da un incendio sono causati dal fumo e dai gas prodotti durante la combustione: infatti, il monossido di carbonio (CO) e i vapori cianidrici (HCN) sono le sostanze più pericolose.

L’inalazione di queste sostanze può portare conseguenze gravi, anche il decesso, in pochi minuti.

Considerato che il fumo provoca sempre irritazione alle vie respiratorie e bruciore agli occhi, e conseguente riduzione della visibilità, uscire dalla stanza e mettersi al riparo evitando di respirare questi fumi nocivi potrebbe risultare molto complesso.

La prevenzione degli incendi

Considerato tutto quanto detto fino adesso, è opportuno ricordare quanto sia importante prevenire gli incendi in casa. La tecnologia, come sempre, ci viene in aiuto attraverso i sensori antincendio di nuova generazione, fondamentali per la prevenzione.

Rendere la casa intelligente ci permette di poter attivare un monitoraggio attivo e costante di tutto ciò che accade con i dispositivi messi a disposizione da jeniot, e ci aiutaa evitare che si verifichino incendi, con tutte le loro spiacevoli conseguenze.

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