Che cos'è il microchip per gli animali?

Dal 2005 in Italia vige l'obbligo di impiantare sottopelle un dispositivo per identificare cani, gatti, furetti e altri animali d’affezione. Se non sai cos'è il microchip per gli animali, continua a leggere questo articolo.

Prendersi cura del proprio cucciolo è un dovere per il proprietario, oltre che per lo Stato italiano. Ecco perché dal 1° gennaio del 2005 il Paese ha disposto l’obbligo di dotare gli animali domestici di un microchip utile a identificarli.
In questo articolo scopriamo cos’è il microchip per gli animali, quando è necessario e perché è importante impiantarlo.

Cos’è e quando è necessario impiantare il microchip per gli animali

Il microchip obbligatorio per gli animali d'affezione è un dispositivo elettronico di ridotte dimensioni che viene impiantato sotto la pelle dell'animale, di solito in corrispondenza del collo o dell’orecchio. Al suo interno contiene un transponder con codice alfanumerico univoco che potrà essere scannerizzato da un lettore di microchip e che identificherà l’animale e il suo proprietario.
Il microchip per cani, gatti e altri animali domestici è obbligatorio per legge. Quindi deve essere impiantato ogni volta che nasce un animale domestico, a partire dal secondo mese di vita. Tuttavia, la legge non stabilisce il momento esatto per l'impianto. È l’ASL di competenza territoriale o La Regione che hanno questa incombenza e che viene svolta attraverso i vari veterinari, che operano in quel determinato territorio. I veterinari impiantano i microchip attraverso una procedura rapida e indolore per l'animale. Di solito l'impianto del microchip avviene in occasione della prima vaccinazione, ma il veterinario può decidere il momento più idoneo a sua discrezione, secondo il tipo di animale o di altre considerazioni.

Perché è importante impiantare il microchip

Lo scopo del microchip è quello di identificare un animale e il suo padrone. I tradizionali collari o le targhette non sono infatti metodi affidabili, in quanto possono perdersi o essere rimossi con grande facilità. La rimozione del microchip invece è più difficile, proprio perché viene impiantato sotto la pelle dell'animale.
È importante sapere che il trasponder del microchip non è un dispositivo di tracciamento e non consente di localizzare l'animale. Questo è invece possibile attraverso Pet, il Geolocalizzatore GPS di Generali jeniot, una vera e propria novità rispetto al passato. Leggero e impermeabile, Pet è un dispositivo che si installa facilmente nel collare e che permette di localizzare il proprio animale domestico monitorando le sue attività. Geolocalizzazione, recinti virtuali e bottone SOS sono le sue funzioni principali. Se ti interessa approfondire, visita la pagina dedicata sul sito Generali jeniot.